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La teoria dell’Analisi Transazionale (AT) è stata sviluppata da Eric Berne negli anni ’50 e ’60, con l’articolo “Ego states in psychotherapy”( Gli stati dell’Io in psicoterapia,The American Journal of Psychotherapy,II,p.293-309), parla degli Stati dell’Io che rappresentano la personalità di un individuo.

Questi Stati dell’Io sono il Genitore, l’Adulto e il Bambino.

Personalità e Identità, vengono concepiti da Eric Berne come una continua interazione fra tre parti di sé: Stato dell’Io Genitore, Io Adulto e Io Bambino.

L’idea parte da Sigmund Freud che spiegava la Personalità con tre “istanze intrapsichiche” Es Io e Super Io.

l’Es identifica e soddisfa i bisogni primitivi.

il Super Io rappresenta la parte morale, etica, e la coscienza, oltre a rappresentare l’educazione interiorizzata.

L’Io si frappone fra “bisogni primitivi” e “morale e etica” consentendo, se ben strutturato, di adattarsi alla realtà, interagire con il mondo esterno.

Eric Berne parte dalle idee di Sigmund Freud, ma sviluppando l’Analisi Transazionale, le rielabora o se ne allontana come per gli Stati dell’Io.

Mentre Sigmund Freud era più interessato alle fantasie inconsce della singola persona, Eric Berne si focalizza sul ciò che può essere osservato di come le persone si relazionano.

 

Gli Stati dell’Io sono:

Stato dell’Io Genitore: è quella parte della personalità che è influenzata dalle figure genitoriali e dalle loro credenze, in cui rientrano valori, stereotipi e pregiudizi, oltre ai loro comportamenti e attitudini.

Stato dell’Io Adulto A: la parte della personalità razionale e logica, si basa sulle informazioni e sull’esperienza del presente, nel qui e ora. Lo Stato dell’Io Adulto usa il pensiero critico per fare scelte basate sulle informazioni disponibili e sulla realtà.

Stato dell’Io Bambino B è quella parte della personalità che rappresenta la parte emotiva e spontanea, si basa sui sentimenti, le emozioni e i ricordi dell’infanzia.

 


 

Tutte le persone usano l’attivazione o disattivazione di questi Stati dell’Io, per un adattamento al mondo circostante.

Lo Stato dell’Io Genitore svolge il compito di dare norme e regole, per capire quello che succede e per proteggersi dai pericoli, ma è anche fonte di pregiudizio e di visioni stereotipiche.

Lo Stato dell’Io Bambino è quella parte creativa e intuitiva, oltre a potenziare la spontaneità.

Lo Stato dell’Io Adulto prende decisioni e agisce, in risposta agli stimoli, tenendo conto anche degli altri Stati dell’Io.

Eric Berne, fa una ulteriore divisione degli Stati dell’Io Bambino e Genitore

-Stato dell’Io Genitore Normativo (GN): è una voce interiore che esprime giudizi e critiche verso se stessi o gli altri, basandosi sul passato.
Può avere una valenza positiva (Stato dell’Io Genitore Normativo positivo GN+), che dà limiti,struttura e regole al vivere sociale, o negativa (Stato dell’Io Genitore Normativo negativo GN-) che è invece autoritario, punitivo, svalutante.

-Stato dell’Io Genitore Affettivo: è una voce interiore che consola, incoraggia e fornisce supporto emotivo.
Può avere una valenza positiva (Stato dell’Io Genitore Affettivo positivo GA+), che dà dà affetto, supporto, comprensione, o negativa (Stato dell’Io Genitore Affettivo negativo GA-) che è invece indulgente, soffocante, troppo permissivo.

-Stato dell’Io Bambino Libero: è quella parte della personalità che rappresenta la spontaneità e la creatività, senza inibizioni o restrizioni.
Può avere una valenza positiva (Stato dell’Io Bambino Libero positivo BL+), che è spontaneo, gioioso, autentico, curioso, o negativa (Stato dell’Io Bambino Libero negativo BL-) che è invece egocentrico, spericolato, immaturo, senza limiti.


I tre Stati dell’Io comunicano fra loro e portano e se mantengono dei confini solidi e definiti, le scelte saranno consapevoli e sane.

Quando invece lo Stato dell’Io Adulto, subisce, non consapevolmente, l’influenza degli altri Stati, si possono avere:

– Se l’influenza viene dallo Stato dell’Io Genitore lo Stato dell’Io Adulto risponderà ad uno stimolo p.es. basandosi su pregiudizi e non su un’analisi realistica dello stimolo.

-Se l’influenza viene dallo Stato dell’Io Bambino, lo Stato Adulto risponderà ad uno stimolo p.es. basandosi su illusioni, fantasie e paure, che vengono dall’infanzia, quale reazione al genitore reale.

Talvolta alcuni Stati dell’Io possono essere poco o per nulla presenti.

Se lo Stato dell’Io Genitore è quasi del tutto assente si avrà poca considerazione degli altri, delle regole del vivere civile, e la persona non sarà in grado di proteggere sé stessa e/o gli altri.

Se lo Stato dell’Io escluso è il Bambino, si sarà poco in contatto con le emozioni proprie e dell’altro, si sentirà spesso controllata, non sarà spontanea.



Se invece uno, o due, Stato dell’Io predomina sugli altri diventa “costante”, p.es. alcuni insegnanti con uno Stato dell’Io “costante”, tenderà a fare in continuazione delle prediche.


Bibliografia

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